È tutto pronto. Il lido di Venezia è al giro di boa, il fischio d’inizio in slow motion si è percepito ed il rintocco delle campane compongono una sinfonia precisa. Cosicché è possibile dare il via alla Mostra del Cinema di Venezia, evento che festeggia 80 candeline.
La prima giornata ha inizio con il red carpet in cui è possibile notare la favolosa eleganza delle brillanti star del cinema.
La madrina di quest’anno è Caterina Murino, attrice e modella italiana, che condurrà la serata di apertura e quella di chiusura il 9 Settembre.
Il presidente Roberto Cicutto è molto ottimista, nonostante l’assenza di molte produzioni americane a causa dello sciopero. Inoltre, durante la presentazione, tiene a precisare che tutte le fonti energetiche della biennale sono green. Il lavoro per l’eco sostenibilità è iniziato nel 2021 con la Biennale Architettura. Un’altra tematica molto importate trattata è la parità di genere con un obiettivo strategico di lunga durata.
Tuttavia, tornando alla programmazione, Challengers di Guadagnino con Zendaya doveva essere il primo film in apertura ma c’è stata questa “battuta d’arresto” e “The show must go on”. Giusto (!?) Perciò è subentrato “Comandante”, genere drammatico/storico, di De Angelis.
Dalla regia si vocifera essere una pellicola interessante e solida. Insegna ciò che bisogna fare quando l’equipaggio si trova in mare: aiutarli, semplicemente.
Pierfrancesco Favino si è presentato al Lido molto emozionato non in smoking ma rimane pur sempre elegantissimo. Complimenti (!)
La situazione è sempre più interessante perché, con il tempismo giusto, giunge il cast del film di Liliana Cavani, adattamento del libro del fisico Carlo Rovelli, “L’ordine del tempo” con un cast corale: un gruppo di amici che si ritrovano in una villa sul mare mentre incombe una minaccia sulla prosecuzione della vita umana sulla terra.
Liliana Cavani ha una grande responsabilità con questa trasformazione dal cartaceo al rullo, poiché, dalla sua grande esperienza e saggezza, tocca a mani basse la tematica dello scorrere del tempo, senza far allusioni al digitale e al metaverso.
La serata si conclude con la premiazione e la consegna del Leone d’oro per il premio alla Carriera alla bellissima Liliana Cavani:
“La mostra si svolge da tanti anni, è l’ottantesima edizione. È necessario senz’altro un riequilibrio in questo senso. Ci sono tante donne nel cinema molto brave e mi auguro che questo inizio abbia un seguito nel tempo.”
E chissà cos’altro accadrà?
Cerco notizie ad Ovest Nord Ovest, sono logorroica e amante dell’informazione. Mi occupo di comunicazione, Social Media e speakeraggio radiofonico, mi piacciono le parole perché ognuna di esse racchiude un significato specifico. Nella vita ho sempre cercato di fare più cose insieme per poter imparare e migliorare, ritengo che c’è sempre tempo per trovare le proprie passioni basta perseguire la propria strada!I miei hobby sono la cinematografia, la fotografia e lo sport soprattutto il nuoto e la boxe, almeno per il momento! Il mio posto preferito è sicuramente il mare dove poter fare introspezione e staccare la mente.