Sotto le note di “Balorda Nostalgia”, Olly, nome d’arte di Francesco Olivieri, vince la 75esima edizione del Festival di Sanremo 2025, condotta da Carlo Conti insieme ai co-conduttori Alessia Marcuzzi, precipita nei cliché della valletta pippobaudesca; Alessandro Cattelan non si smentisce mai con la sua magistrale celebrazione pop culturale.
Con queste parole, cariche di emozione e scetticismo, il vincitore ha commentato la sua vittoria sul palco dell’Ariston: “Ciao Mà, Ciao Pà, assurdo ma è successo”
Nel frattempo, Lucio Corsi è arrivato secondo in classifica con “Volevo essere un duro” ed ha ricevuto il premio Mia Martini.
Sì aggiudica il terzo posto Brunori Sas con “L’albero delle noci”, al quarto Fedez con “Battito”, al quinto Simone Cristicchi con “Quando sarai piccola”.

Olly
È uno dei più giovani artisti di questa edizione, classe ‘01: nato a Genova il 5 maggio da Papà avvocato e mamma magistrato.
Piano piano è riuscito, anche grazie al sostegno della famiglia, ad iscriversi al conservatorio e nel 2014, all’età di 15 anni scrive il suo primo testo.
Mentre cerca di farsi strada nel mondo della musica grazie alle collaborazioni e ai primi brani diffusi sui social network e sulle piattaforme streaming (anche reinterpretazioni, come ‘La notte’ di Arisa), nel 2022 arriva la svolta: pubblica il singolo ‘Un’altra volta’ e diventa virale su TikTok superando i 5 milioni di stream su Spotify.
Si definisce molto legato alla sua città natale, Genova: “La mia città, a livello artistico, dà tantissimo, ogni angolo e ogni vicolo ha qualcosa da raccontare – racconta sempre a Vanity Fair – ed è per questo che mi impegno a creare un domani qualcosa che possa essere utile alla mia città”.
Note top e flop

Top: Antonello Venditti si è portato a casa il premio alla carriera: «È un omaggio alla mia storia artistica che non si conclude oggi ma guarda al domani». Intensa la testimonianza di Edoardo Bove, il calciatore della Fiorentina operato per l’applicazione di un defibrillatore dopo un malore in campo: «Il calcio è la mia forma di espressione, senza non mi sento lo stesso, mi sento incompleto, vuoto»
Top: Brenda Lodigiani che intercorre in scena con la sua Gag con quella di ricchi e poveri
Flop: Missione salvataggio per il fantasanremo: ormai sono stati rigorosi a rispettare, anche troppo, tutti i bonus richiesti. Questo è stato il Festival degli abbracci, per carità meglio abbondare, dei fiori regalati a chiunque, degli occhiali, delle mani in tasca, dei cuoricini.
Un po’ too much? L’unico che si è estraniato da tutto ciò, almeno così è sembrato, è Lucio Corsi.

Flop: che fine ha fatto la conduttrice di Festivalbar? Alessia Marcuzzi ha una carriera magistrale alle spalle ma questa sera è come se non avesse avuto modo di “scaldarsi”, rimanendo quindi rigida e “distratta” oppure una zia un po’ sulle nuvole. Tuttavia, la serata ha conquistato in qualche modo il proprio guizzo.

Cerco notizie ad Ovest Nord Ovest, sono logorroica e amante dell’informazione. Mi occupo di comunicazione, Social Media e speakeraggio radiofonico, mi piacciono le parole perché ognuna di esse racchiude un significato specifico. Nella vita ho sempre cercato di fare più cose insieme per poter imparare e migliorare, ritengo che c’è sempre tempo per trovare le proprie passioni basta perseguire la propria strada!I miei hobby sono la cinematografia, la fotografia e lo sport soprattutto il nuoto e la boxe, almeno per il momento! Il mio posto preferito è sicuramente il mare dove poter fare introspezione e staccare la mente.