È scoccata finalmente l’ora dell’’ottantunesima edizione della mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, che si terrà da oggi fino al 7 settembre.
Come ogni anno sarà magnifico e sorprendente, condito da tantissime inattese meraviglie.
La madrina Sveva Alviti, scelta dal direttore artistico Alberto Barbera, conduce sia la serata di apertura sul palco della Sala Grande (Palazzo del cinema al Lido), che quella di chiusura del festival con l’annuncio dei premi ufficiali.
“Sono molto felice e grata di ricoprire un ruolo nell’arte che amo: la settima arte. Mi sono preparata in modo meticoloso, con grande passione e cuore. Non c’è niente di più bello e stimolante.”
La pellicola di apertura è “Beetlejuice Beetlejuice” di Tim Burton, proiettato fuori concorso.
Tim Burton e Monica Bellucci hanno sfilato insieme sulla magnifica passerella rossa, e, solo successivamente, insieme al cast: Winona Ryder, Michael Keaton, Jenna Ortega, Monica Bellucci e Catherine O’Hara.

Un grande e nuovo ritorno per questa pellicola che, dopo 36 anni dalla sua prima uscita 1988 “Beetlejuice- Spiritello porcello”, si ripresenta con un sequel, grazie alla brillante idea del direttore artistico, con uno stile impeccabile trasmesso sui grandi schermi.
“Questo nuovo film è anche molto personale per me, in parte perché ha lo stesso spirito del primo: molta improvvisazione, molti effetti speciali non digitali è semplicemente molta libertà di fare quello che volevo fare. Mi ha ricordato il vero motivo per cui mi piace fare film. E il cast, non solo Michael, Catherine e Winona, ma anche Jenna, Justis, Monica, Willem, lo ha reso per me molto speciale.”
La trama narra una tragedia familiare inaspettata piena di problemi da gestire e risolvere. A quanto pare, Astrid, interpreta da Jenna Ortega, scopre in soffitta il misterioso modello della città e il portale per l’aldilà che viene accidentalmente aperto.
Se il nome di “Beetlejuice” viene nominato per tre volte il dispettoso demone torna per scatenare il caos. Cosa accadrà successivamente?
“Nonostante” per la sezione Orizzonti di Valerio Mastandrea fa battere il cuore, finalmente. Opera inattesa ed incredibile che permette al pubblico di fare un tuffo carpiato nelle emozioni e permette di far un viaggio all’interno dei propri desideri inespressi.

Curioso il tempismo in cui questo capolavoro si interseca con la realtà, dato il momento storico in cui viviamo:
complicato entrare in contatto con sentimenti.
In ogni modo, questo rullo raffigura totalmente il vagabondare dentro la propria essenza con Laura Morante, Barbara Ronchi, Lino Musella e Dolores Fonzi.

Un uomo è ricoverato da tempo in ospedale e trova giovamento nella situazione di stasi in cui si trova, sentendosi libero solo nelle limitazioni. Tuttavia, le cose cambiano quando entra in gioco una ragazza, giovane e ribelle, ricoverata nello stesso reparto.
Inizialmente, il protagonista è turbato dalla sua presenza irrequieta, ma in un secondo momento, viene travolto da un sentimento totalizzante.
Riuscirà ad ascoltarsi e ad andare verso quell’ardore senza demonizzarlo e combatterlo?

Inoltre, l’attrice statunitense, Sigourney Weaver, ha accettato con grande orgoglio il premio alla carriera. Tuttavia, anche la commozione si è distinta dopo la visione di una clip con un montaggio di vari frame dei rulli di successo in suo buon nome.

Una volta sul palco, ha ringraziato Camille Cottin, che ha dedicato parte del suo discorso alla stella di Alien.
Barbera ha dichiarato che la star ha pochi rivali, poiché possiede un immenso temperamento, capace di muoversi con leggiadria ma senza debolezza insieme ad un grande magnetismo.

Cerco notizie ad Ovest Nord Ovest, sono logorroica e amante dell’informazione. Mi occupo di comunicazione, Social Media e speakeraggio radiofonico, mi piacciono le parole perché ognuna di esse racchiude un significato specifico. Nella vita ho sempre cercato di fare più cose insieme per poter imparare e migliorare, ritengo che c’è sempre tempo per trovare le proprie passioni basta perseguire la propria strada!I miei hobby sono la cinematografia, la fotografia e lo sport soprattutto il nuoto e la boxe, almeno per il momento! Il mio posto preferito è sicuramente il mare dove poter fare introspezione e staccare la mente.